Questa pubblicazione offre un qualificato strumento di conoscenza utile a favorire il dialogo sui temi della bioetica e della letteratura. Qui si dimostra che è possibile rilevare un preciso collegamento tra il pensiero del letterato esposto nella forma tipica della letteratura e il Magistero della Chiesa. Nelle diverse sezioni viene illustrato il pensiero di ogni Autore (Sciascia, Pirandello, Fallaci, Pasolini, Pascoli, Quasimodo, Ungaretti, Ishiguro, Morante, Di Natali, Hesse, Tolkien) messo a confronto con i temi dell’insegnamento del Magistero della Chiesa. E’ un lavoro unico nel suo genere.